paliotto,
Il paliotto è stato realizzato con una tela di lino, sulla quale è stato disteso uno strato di gesso come base, successivamente dipinto. Il disegno policromo su fondo avorio presenta uno sviluppo orizzontale: a festoni ondulati di foglioline e campanule si alternano naturalistici bouquets floreali, racchiusi entro ovali costituiti da foglie di palma. Anche i galloni che delimitano i vari scomparti del paliotto sono dipinti
- OGGETTO paliotto
- AMBITO CULTURALE Manifattura Aretina
- LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'insolita tecnica di realizzazione del paliotto, forse prodotto localmente, ci spinge ad attribuirlo al XIX secolo. Il genere di disegno rappresentato, inteso ad imitare un tessuto o più probabilmente un ricamo (M. Carmignani, Ricami e merletti nelle chiese e nei monasteri di Prato dal XVI al XIX secolo, Firenze, 1985, scheda 33), non corrisponde a nessuna tipologia decorativa corrente. Da qui nascono le difficoltà maggiori per collocare il paliotto in un più preciso spazio storico. Le corrispondenze stilistiche più evidenti si riscontrano sulle stoffe neoclassiche prodotte tra la fine del Settecento e l'inizio del secolo successivo.(La Collezione Gandini del Museo Civico di Modena. I tessuti del XVIII e XIX secolo, Bologna, 1985, tavv. 324, 426-428)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900258826
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0