mescitoio,
Due mesciroba in rame. I due oggetti, di fattura simile, sono impostati su un alto piede cilindrico; il corpo globulare è completato da un grande beccuccio e da una sottile ansa. Al culmine è un coperchio convesso ornato, in uno dei due oggetti da due piccoli terminali. Uno reca inciso OPA
- OGGETTO mescitoio
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MATERIA E TECNICA
RAME
- AMBITO CULTURALE Bottega Tedesca
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Manifattura Moresca
- LOCALIZZAZIONE Volterra (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due mesciroba, di analoga fattura, sono provenienti da Gambassi (Firenze), così come i vassoi di cui alle schede 09/00255317-19. Nell'inventario del Museo, oltre a specificarne la provenienza, di ritengono di "fattura moresca"; in effetti, i due oggetti non presentano caratteri italiani anche se non ci sembra di riscontrare echi moreschi. Piuttosto, i due oggetti trovano confronto in esemplari nordici, tedeschi in particolare, anche di uso non liturgico (boccali): la tipologia adottata trova roscontro in modelli in uso tra XV e XVI secolo. la scritta OPA è forse successiva. Interessante è il nucleo di oggetti oltremontani provenienti da Gambassi su cui si dovrebbe indagare
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900255320
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI solo su uno dei due oggetti - OPA - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0