ORATORE
statua,
1800 - 1899
statua
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
GESSO
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Accademia, già Palazzo del Principe
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Citata da Bizzarri e Giampaoli come "Demostene" e' da essi segnalata nell'"atrio". E' copia dell'opera in marmo, raffigurante il grande oratore greco, gia' nella Villa Aldobrandini di Frascati e poi passata ai Musei Vaticani. L'originale in bronzo fu eseguito da Policleuto nel 280 a. C., 42 anni dopo la morte di Demostene, su commissione degli Ateniesi. Le mani, nella replica del Vaticano e quindi nel gesso carrarese, stringevano una pergamena; cio' era frutto di un errato restauro, peraltro di recente corretto, mentre e' da ritenere, secondo la testimonianza di Plutarco, che le dita fossero intrecciate (Arias P.E., Scultura greca, 1969, pp. 237-238, fig. 293)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900254611
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0