calice - bottega fiorentina (sec. XVIII)
calice,
Piede polilobato e mistilineo, con collo decorato da fiori; nodo di raccordo esagonale con iscrizione; fusto esagonale decorato con uccelli, nodo principale a cipolla con fondo puntinato decorato da foglie d'acanto contrapposte ove sono inserite sei placchette a bassorilievo. Sottocoppa a margine libero e mistilineo decorato da fiori, coppa leggermente svasata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
rame/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
argento/ sbalzo/ bulinatura/ cesellatura/ incisione/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Cantagallo (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Carlo de Bardi nel 1765 si legge nel piede sull'iscrizione "reduxit ad usum", cioè riporto all'uso in modo che potesse essere nuovamente utilizzato il calice, frutto dunque di un assemblaggio. Se, infatti, la tipologia e la decorazione del nodo è quattrocentesca, ai modelli di quegli antichi calici si ispira il piede polilobato e mistilineo, così come il sottocoppa; da quelli invece si discosta la coppa leggermente svasata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900233565
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI collarino inferiore - ARNOLFO DINOTTO DE BARDI DA VERNIO - corsivo - A GRAFFITO - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0