ritratto di Niccolò Acciaiuoli
dipinto,
ca 1580 - ca 1599
n.p
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le fonti comunemente consultate relativamente alla Certosa mai citano questo dipinto. Tuttavia non si mette in dubbio che il ritratto sia stato commissionato dai frati certosini, quale segno di omaggio e memoria nei confronti del fondatore della certosa (Niccolò Acciaioli, 1310-1366). Anche in questo caso, come per il ritratto, sempre dell'Acciaiuoli, esposto nella Pinacoteca (cfr. scheda n. OA 09/00228731) l'ispirazione è stata tratta dall'esemplare dipinto da Cristofano dell'Altissimo oggi agli Uffizi, a sua volta ispiratosi alla famosa effige di nobiluomo fiorentino dipinta da Andrea del Castagno a Legnaia nella serie degli "Uomini Illustri". Anche dal punto di vista stilistico il ritratto in questione sembra considerabile se non contemporaneo, di poco posteriore rispetto a quello a figura intera esposto nella Pinacoteca, e dunque databile agli ultimi due decenni del Cinquecento. Tuttavia il presente, pur essendo eseguito da una discreta mano, non mostra la complessità e l'introspezione psicologica che caratterizzano l'altro ritratto che abbiamo stimato essere prodotto dall'entourage del Bronzino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900228755
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- ISCRIZIONI in alto - NICOLAUS ACIAIOLUS - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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