San Lorenzo

dipinto, ca 1605 - ca 1610

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Boschi Fabrizio (1572/ 1642)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Insieme all'affresco corrispettivo raffigurante "San Giovanni Battista" (c fr. scheda ) questo dipinto è ricordato dalle fonti ottocentesche e nove centesche come opera di Fabrizio Boschi. Tale attribuzione, seppur non ric onfermata dai documenti finora reperiti, è sostenibile in base a molteplic i motivi. In primo luogo è documentata la presenza dell'artista presso la Certosa fiorentina all'indomani del suo rientro a Firenze dopo il soggiorn o romano (1602 - 1606). Infatti nel 1606 il Boschi firma e data la pala r affigurante "San Pietro e San Paolo condotti al martirio" posta sull'altar e laterale sinistro della Cappella di Santa Maria, luogo in cui l'opera è rimasta fino alla soppressione napoleonica (1810) quando è stata inglobata dalle Gallerie Fiorentine. Sempre alla seconda metà del primo decennio de l Seicento è databile un'altra tela lasciata dal Boschi alla Certosa secon do quanto affermano le fonti, ovvero il "Miracolo di San Nicola di Bari". Tali presenze rendono plausibile l'ipotesi che il Boschi abbia atteso alla realizzazione dei due affreschi, ipotesi confortata anche da motivi di or dine stilistico riscontrabili in entrambi i ritratti. Infine la decorazion e ad affresco delle due porte del porticato della Foresteria eseguita entr o il primo decennio è accettabile anche perchè la Foresteria nobile fu cos truita nell'ultimo quarto del Cinquecento e sappiamo che a questi anni si data anche la sistemazione della corte d'onore del monastero su cui la sud detta si affaccia tramite il porticato. Per quanto riguarda lo stato di co nservazione dell'affresco, polveroso e sbiadito ancor più di quello raffig urante "San Giovanni Battista", non consenta di leggere adeguatamente le p eculiarità della pittura del Boschi, nella dalmatica del santo s'intravede un accenno di quello stile prezioso sostenuto da una ricca materia, frutt o della sua formazione presso il Passignano e del suo precoce aggiornament o sulle voci della riforma cigolesca. Come nell'altra sovrapporta anche in questa i due angioletti possono essere avvicinati, per la somiglianza tip ologica, a quelli "rubensiani" del quadro con "San Pietro e san Paolo cond otti al martirio"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900228747
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2009
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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