Santo monaco certosino in meditazione

dipinto, ca 1650 - ca 1650

Cornice lignea dipinta e dorata con un motivo di stelle nella scanalatura centrele

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fa parte di una serie di otto tele raffiguranti personaggi dell'ordine certosino. Furono rimosse dalla loro ubicazione originaria sulle pareti del coro dei monaci alla fine dell'Ottocento, nell'intento di valorizzare la purezza dell'architettura gotica della chiesa. Come ha sottolineato il Leoncini non c'è memoria della loro esecuzione nel registro del padre priore e le fonti ottocentesche e successive stimano le otto tele opera di Orazio Fidani, attribuzione insostenibile dato l'inferiore livello qualitativo che in queste si rivela rispetto all'operato dell'artista. Tuttavia questa indicazione circa la loro paternità artistica ha la sua importanza poichè sia dal punto di vista storico che stilistico le otto tele sembrano situarsi intorno alla metà del Seicento, ovvero negli anni in cui il Fidani era attivo presso la Certosa (1649-1655) Sembra lecito pensare che gli ottagoni siano stati commissionati dai padri contemporaneamente agli altri quadroni del coro, opera del Fidani e di Giovanni Rosi (1649-1653). Stilisticamente poi questi dipinti richiamano le opere del Fidani anche se sono ben lontane dalla pastosità della pennellata intrisa di luce che caratterizza l'opera di questo maestro dopo la metà del secolo. Si deve inoltre sottolineare che le tele ottagonali non siano il frutto del lavoro di un solo artista, ma di più mani non tutte di pari livello. In questa sede si propone di individuare l'intervento di quattro artisti e nella fattispecie il ritratto del beato Niccolò Albergati ci sembra essere avvicinabile al ritratto di Santo monaco certosino in preghiera e al ritratto di Santo Monaco certosino in meditazione. In tutti si riscontra una simile trattazione del colore e soprattutto un comune interesse per la luce osservata con attenzione naturalistica. Questi tre dipinti possono considerarsi i primi della serie e certamente quelli di migliore qualità
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900228741
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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