Cristo morto
scultura,
1650 - 1699
Scultura a tutto tondo raffigurante Cristo morto disteso su un piano ligneo con le gambe accavallate e la testa coronata di vere spine piegata indietro con la bocca e gli occhi semiaperti . Tutto il corpo, vestito solo di un perizoma blu bordato di giallo, presenta varie ferite imitanti lo stato di putrefazione contrastando col rosa acceso delle carni
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
cartapesta/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Spagnola
- LOCALIZZAZIONE Montelupo Fiorentino (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Probabilmente è da identificare col 'Gesù morto composto di pasta dei SS Martiri' ricordato sotto l'altare maggiore nei due inventari parrocchiali (1820-1911). La tipologia, caratterizzata da un forte patetismo unito al realismo cruento delle ferite, rimanda alla cultura spagnola del tardo barocco. Questo, considerando che per un secolo vi fu l'insediamento degli alcantarini, trova riscontro in una scultura analoga eseguita da Gregorio Fernandez (1576-1636) nel convento di Valladolid o in quello del Prado, dei primi anni del Seicento. Ancora più vicino è un Cristo di Juan Sanchez Barbo (1615-1670) eseguito nel periodo tardo (Madrid, ex convento dei Camelitani) in cui la posa del corpo è praticamente sovrapponibile. Il fatto he tali esemplari si trovino in insediamenti monastici fa supporre che il Cristo appartenesse all'arredo dei frati, forse portato dalla Spagna al momento del nuovo insediamento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900226246
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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