Trinità
dipinto,
ca 1420 - ca 1420
Maestro Del 1419 (notizie Prima Metà Sec. Xv)
notizie prima metà sec. XV
Cornice lignea a listelli
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 255 cm
Larghezza: 128 cm
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ATTRIBUZIONI
Maestro Del 1419 (notizie Prima Metà Sec. Xv)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Paolo Schiavo
Cerchia Di Franchi Rossello Di Jacopo
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola, proveniente dal convento di Santa Croce, fu consegnata dall'Accademia di Belle Arti alla Certosa nel 1816, con la restaurazione del Granducato e il ripristino del Monastero; fu esposta nella chiesa di S. Maria e quindi nel capitolo, a destra dell'altare. Fu attribuita dal Berenson (1936) prima a Paolo Schiavo, con qualche riserva, e poi (1963) ad un pittore vicino a Rossello di Jacopo Franchi. Il Berti (1952) accetta l'attribuzione a Paolo Schiavo verso il 1420 e nota la derivazione della composizione dalla Trinità di Nardo di Cione o di un pittore affine, nella Galleria dell'Accademia, prototipo di altre raffigurazioni quattrocentesche con l'Eterno raffigurato come Cristo e seduto in trono. Più giustamente il Leoncini (1982), notandovi l'influenza di Lorenzo Monaco e la conoscenza di Masolino, attribuisce il dipinto al Maestro del 1419, una data prossima al 1420, per rapporti specie con il trittico di San Giuliano nella Pinacoteca di San Gimignano, del 1426 circa, con un'analoga Trinità nella cuspide
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224923
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria dell'Accademia di Firenze
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0