Cristo crocifisso

crocifisso, 1350 - 1360

n.p

  • OGGETTO crocifisso
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Crocifisso della Certosa del Galluzzo, del quale i documenti non rivelano la provenienza, appare oggi interamente ridipinto. Presenta una figura massiccia e una certa solidità d'impianto, in particolare nella cassa toracica che lascia intravedere i muscoli pettorali, scarni e tirati, le costole e lo sterno, a dimostrazione di una straordinaria capacità dell'anonimo artista di resa anatomica. La datazione, attorno al 1350-1360, si deve alla Lisner e si basa principalmente su confronti stilistici, fisionomici e tipologici con analoghi crocifissi prodotti in Toscana in quel periodo. La studiosa avverte nel crocifisso della Certosa, oltre a suggestioni pisane, una certa affinità con il crocifisso della chiesa di S. Maria Maddalena a Pescia. Inoltre C. Chiarelli, nel catalogo completo delle opere conservate nella Certosa del Galluzzo, vi ravvisa anche assonanze stilistiche con l'opera di Andrea Pisano, in particolare nell'espressione intensa del volto, colto nell'attimo di spirare, e nei tratti sottili dello stesso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224917
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2009
  • ISCRIZIONI sul cartiglio - I(ESUS) N(AZARENUS) R(EX) I(UDEARUM) - lettere capitali - a solchi - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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