resurrezione di Cristo dipinto, ca 1550

catalogo • Beni storici e artistici

resurrezione di Cristo

dipinto, ca 1550 - ca 1599

Manzuoli Tommaso Detto Maso Da San Friano (1531/ 1571)
1531/ 1571

dipinto

OGGETTO dipinto
MISURE Altezza: 22.5
Larghezza: 49.5
ATTRIBUZIONI Manzuoli Tommaso Detto Maso Da San Friano (1531/ 1571)
LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Casa Vasari
LOCALIZZAZIONE Casa Vasari
INDIRIZZO Via XX Settembre, 55, Arezzo (AR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavoletta insieme a quella con la Resurrezione e il Noli me tangere, anch'esse conservate al Museo Casa Vasari di Arezzo, fa parte di una predella smembrata raffigurante le Storie di Cristo Risorto che per primo il Berti (1955) attribuì a Maso da San Friano dopo il ritrovamento al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi del foglio preparatorio a questo quadro (n. 7277 F). più tardi l'opera riceve dal Cannon Brookes (1976) una datazione intorno e non oltre il '60 per confronti stilistici con la Pietà e quattro Santi di Dublino. L'autore è inoltre incline a ritenere la tavola con le Pie donne sicuramente autografa del Manzuoli, ma le altre frutto della bottega. Di questa opinione non sembra essere il Pace (1976) secondo cui (l'angioletto del Noli me tangere è "inconfutabilmente manesco". Antonio Paolucci (1988) propone una datazione successiva al 1560 per la lontananza dell'accademismo vasariano e per la ripresa di moduli del primo Rinascimento fiorentino, con reminescenze pontormesche nel vivace cromatismo e nella pennellata liquefatta
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900223852A
NUMERO D'INVENTARIO 5906
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo di Casa Vasari
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
DATA DI COMPILAZIONE 1989
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0