pisside - bottega italiana (sec. XVI)
pisside,
Pisside in rame dorato con base circolare, nodo a forma di vaso collegato al fusto per mezzo di raccordi circolari, coppa semplice in argento dorato e coperchio gradinato sormontato da una sfera con croce. Sotto il piede sono incisi lo stemma con cane rampante e un0iscrizione
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
rame/ doratura
- LOCALIZZAZIONE Terranuova Bracciolini (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Elegante esempio di oreficeria manieristica, con spunti già prebarocchi evidenti nell'ammorbidimento delle linee, datato 1590 e attribuibile alla manifattura italiana. La pisside è stata donata dal Rettore Fazio Fazi, il cui stemma appare anche nell'edicola di cui alla scheda n, 09/00223252, sotto il quale la Chiesa di S. Biagio ai Mori fu ingrandita e datata di abbellimenti. La pisside, fatta ridorare nel 1737 dal Priore Pier Lorenzo Brilli, appare anche nell'Inventario seguito alla visita pastorale del Vescovo Agostino Albergotti, e stilato da don Giovanni Antonio Borgogni (29 Agosto 1806): "una pisside con coppa d'argento dorata, e piede di rame dorato con coperchio simile"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900223278
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- ISCRIZIONI Sotto la base - PR. FATIO. FATII. RETTORE. 1590. FEC -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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