scodella,
ca 1450 - ca 1550
Frammento di scodella in ceramica con decorazione graffita a punta policroma proveniente dalle botteghe pisane
- OGGETTO scodella
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ ingobbiata e graffita a punta
- AMBITO CULTURALE Manifattura Pisana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale di Villa Guinigi
- LOCALIZZAZIONE Villa Guinigi
- INDIRIZZO via della Quarquonia, 4, Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Elemento distinguibile della graffita a punta policroma pisana è sicuramente l’impasto sempre molto depurato, a sezione netta di colore rosso mattone con varianti minime tendenti al rosa- grigiastro. Le forme rappresentate sono aperte, oggetti da mensa come piatti, scodelle e catini; nella produzione pisana di graffita, infatti, le forme chiuse sono molto rare. I piatti hanno, di norma, il piede a disco, con tesa confluente e orlo arrotondato; le scodelle hanno, per lo più, piede a disco con cavità emisferiche e tese piane confluenti con orlo arrotondato. I catini hanno, di solito, la cavità emisferica. Le pareti esterne sono rivestite con ingobbio e vetrina e solo di rado sono nude. La decorazione più ricorrente è quella a “occhio di penna di pavone” che occupa la tesa di piatti e scodelle
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900210489
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0