suonatore di liuto
dipinto
(?) 1685 - (?) 1687
Gabbiani Anton Domenico (attribuito)
1652/ 1726
Soggetti profani. Ritratti: suonatore. Strumenti musicali: liuto. Oggetti: spartiti musicali; penne d'oca. Mobilia: seggiolone; tavolino. Interno. Abbigliamento: abbigliamento contemporaneo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 130
Larghezza: 95
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ATTRIBUZIONI
Gabbiani Anton Domenico (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Villa del Poggio Imperiale, Educandato della S.ma Annunziata
- INDIRIZZO piazzale del Poggio Imperiale, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un '[...]giovane sedente in atto di suonar liuto [...]' di braccia 2 1/6 per braccia 1 soldi 12 (cioè 126.5x92.5 circa) risulta arrivato a Poggio Imperiale da Plazzo Pitti il 30 aprile 1823 e catalogato coln. 3580 (che non compare però sul retro del dipinto) nell'Inventario della villa del 1818-1836. Che il dipinto in questione corrisponda a quello già a Pitti non vi sono dubbi per la rispondenza dellemisure e per il riferimento, nell'inventario citato, a quello successivo del 1836, oggi perduto, nel quale il 'Suonatore' era segnato col n. 193 (che compare sul retro). Anche negli ultimi inventari, in quello del 1860-61, segnato col n. 515 (che compare sul retro) e collocato nella stanza 88 della villa, ed in quello del 1870, segnato coln. 3619 (che vi compare), quest'eccellente dipinto risulta documentato sicuramente a Poggio Imperiale. Il dipinto è stato reso noto nel 1977 da M. Chiarini, che lo crede un esemplare della serie di 'musici' eseguita dal Gabbiani per il Gran Principe Ferdinando attorno al 1685-1687 (cfr. M. L. Strocchi, Pratolino alla fine del '600 e Ferdinando di Cosimo III, in 'Paradigma', 2, 1978, p. 433, nota 64), già a Pratolino ed ora a Palazzo Pitti. La qualità del dipintoè eccellente (specialmente il viso e le mani), e l'attribuzione al Gabbiani pienamente convincente. Inoltre la sua provenienza da Palazzo Pitti nel 1823, che il Chiarini ignorava credendo il dipinto già nella Villa di Poggio Imperiale dalla metà del XVIII secolo, contribuisce a rafforzare l'ipotesi che anche questo giovane ecclesiastico, di cui si ignora attualmente l'identità, sia stato uno dei tanti musicisti e compositori della corte del Principe
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900196187
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI verso, sulla tela, cartellino - Imperiale 193/ Anno 1836 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0