Giuditta con la testa di Oloferne
cammeo,
1500 - 1599
Cornice a sezione rotonda in oro smaltato di nero con disegni a volute, terminante alle estremità con due maglie, e lateralmente con due piccole sferette smaltate. Sul retro numerose grappette per sostenere la pietra
- OGGETTO cammeo
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MATERIA E TECNICA
calcedonio/ incisione
oro/ incisione/ smaltatura
SMALTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cammeo, di notevoli dimensioni e qualità, è citato chiaramente per la prima volta nell'inventario del 1676: "Una mezza figura di donna nuda con testa in mano in calcidonio". Il soggetto può essere variamente identificato con Erodiade e la testa del Battista o Giuditta con la testa di Oloferne. La particolare tipologia della pettinatura della donna, di sapore anticheggiante, riecheggia esemplari scultorei, in particolare alcune figure femminili di Baccio Bandinelli, che portano, come in questo caso, un piccolo nodo/fiocco di capelli al centro della testa (cfr. "Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei 1537-1610", catalogo della mostra, Firenze 1980, p. 320, n. 652)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900195337
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 986
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0