natività di Gesù
rilievo
post 1193 - ante 1250
n.p
- OGGETTO rilievo
-
MATERIA E TECNICA
GRANITO
marmo/ scultura/ intarsio
pietra serena
SMALTO
-
MISURE
Altezza: 78 cm
Larghezza: 65 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scena, ispirata al Vangelo dello Pseudo Matteo, è avvicinata dal Millet ad una scena del Salterio Barberini di età bizantina per la presenza, tra l'altro, del pastore a gambe incrociate. La Madonna conserva i tratti del tipo dei sarcofagi tardoromani, mentre la posizione e le pieghe lineari sono quelle caratteristiche degli avori del XIII secoli (v. quello della Natività nel Museo Nazionale di Ravenna). A differenza di quasi tutti i pulpiti del XII, XIII e XIV secolo come quelli di Groppoli, Barga, Pistoia, Pisa e Siena, qui mancano le due donne Salome e Zelomi in atto di lavare il Bambino. L'angelo conserva le vesti aderenti al corpo arcuato, come i geni e le vittorie tardo classiche, mentre uno dei pastori ha un copricapo di poco variante il berretto frigio. Il motivo a rombi intarsiati che inquadra la scena è stato probabilmente rifatto nel 1782
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900191420-2
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario Pini C., c. 7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- ISCRIZIONI sul cartiglio dell'angelo - EGO ANNUNTIO VOBIS - lettere capitali - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0