stipo - manifattura fiamminga (sec. XVII)
stipo,
1600 - 1649
Uno stipettino d'ebano intarsiato d'avorio con sportelli e cassettini tarsie graffite rappresentanti figure negli sportelli sia all'interno che all'esterno nella nicchia centrale e sui cassetti con arabeschi ad intarsio
- OGGETTO stipo
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MATERIA E TECNICA
legno di ebano/ intarsio in avorio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Fiamminga
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Guardaroba di Palazzo Pitti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pervenuto da Parma il 15.1.1869 con mandato n. 828. Kirsten Aschengreen Piacenti nella scheda relativa all'oggetto presente alla mostra 'Curiosità di una reggia', p. 69, fa risalire lo stipetto al 1600 circa notando che "il modello per i soldati graffiti in avorio sembrerebbe tratto dalla serie di stampe di Jacob de Ghejen II" e quindi con tutta probabilità lo stipo è di origine fiamminga. A palazzo Pitti arriva insieme ad altri mobili e oggetti secenteschi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900190586
- NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti 105
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0