decoro floreale scultoreo, fiori dipinti in oro e bouquet in policromia entro cartella

vaso, ca 1850 - ca 1855

Fondo bianco con mazzi di fiori variopinti e grandi fiori a rilievo dorati. Figura in biscuit rappresentante un giovane contadino in abiti settecenteschi. Motivi floreali in oro sul davanti e sul retro

  • OGGETTO vaso
  • MATERIA E TECNICA porcellana/ pittura/ doratura
  • MISURE Profondità: 17 cm
    Altezza: 46 cm
    Larghezza: 30 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Guardaroba di Palazzo Pitti
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vaso fa parte di una serie di porcellane a Palazzo Pitti, che presentano notevoli caratteristiche comuni (in genere ispirate alla esuberante produzione di Jacob Petit) e che vennero acquistaste per la corte lorenese intorno al 1850 o arrivarono a Pitti nel periodo di Firenze capitale. Sono tutte prive di marche, presentano marche incise nella pasta che non è possibile identificare. Tali pezzi pongono seri problemi di attribuzione: se da un lato uno è incline a pensarli opere francesi (Limoges, Parigi o Bayeaux) per le caratteristiche particolari ai singoli pezzi, dall'altro rimane il dubbio che possa trattarsi di una produzione boema (Klasterec, Loket, Chidov o Praga) che in questo periodo si basava spesso sui modelli francesi. Un'attribuzione sicura è difficile anche per l'usanza,tipica del XIX secolo, di far decorare i pezzi “in bianco” da “atélier” al di fuori della manifattura stessa. Mentre la forma dei vasi ed i grandi fiori in rilievo assomigliano a certe soluzioni delle manifatture di Parigi e di Limoges degli anni intorno al 1850, la modellatura delle figure in “biscuit” richiama quella di alcune figure di Klasterec (Boemia) (vedi. E.Poche, Bohemian Porcelain, London 1956, f.42). La manifattura fu particolarmente nota negli anni 1850/60 per la produzione di statuette di tipo folkloristico. Il vaso con il n. 20170, fu acquistato nel 1856 insieme ad altri due (inv. M.P.P. 1911, nn.20167-20168) dal negoziante fiorentino Girolamo Tantini per un totale di L.233.68 (vedi Porcellane dell'Ottocento a Palazzo Pitti, Firenze 1983)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900189143
  • NUMERO D'INVENTARIO MPP 20169
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
    2004
  • ISCRIZIONI sotto la base - 20169 (rosso) - numeri arabi - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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