ritratto di Emilio Santarelli
rilievo,
ca 1886 - ca 1886
Ritratti: Emilio Santarelli
- OGGETTO rilievo
-
MISURE
Altezza: 50
Larghezza: 35
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Monumento di notevole interesse per l'importanza storico artistica del defunto, Emilio Santarelli, che fu tra i maggiori scultori fiorentini dell'800, professore in varie Accademie, e figura ben nota anche come collezionista d'arte, soprattutto per l'eccezionale raccolti di disegni in gran parte donata nel 1866 agli Uffizi. Nell'estrema semplicità strutturale, nel nudo e nel taglio "all'antica" del ritratto, risolto con notevole sintesi formale, l'opera si attiene alla tradizione neoclassica, in accordo con l'orientamento artistico del Santarelli che, anche nelle opere estreme, si rivela sostanzialmente ancorato ad un tale gusto, è quindi presumibile che sia stata realizzata da un allievo, forse su disegni o modelli del Santarelli stesso. Ricordiamo che lo scultore eseguì altri monumenti per questo stesso Cimitero (Sloane, 1871) e che nel 1860 donò all'Arciconfraternita due busti raffiguranti la Mater Misericordiae e il San Sebastiano, ancor oggi conservati nella sede di Piazza del Duomo. L'esecutore di questo ritratto potrebbe essere il non meglio precisato "E. Giolli" che ha lasciato in questo stesso cimitero il santarelliano ritratto di Tebaldo Cioci (1869 ca.) scolpito, come dichiara l'iscrizione, "nello studio Santarelli"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900188909-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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