San Matteo
statua,
1708 - 1708
Zaniboni Giosafatte (notizie 1707/ 1721)
notizie 1707/ 1721
La figura è rappresentata secondo l'iconografia tradizionale dell'apostolo con barba e di età matura, mentre scrive il vangelo ispirato dall'angelo, che si agita in basso tra la veste del santo.la figura di Matteo sembra tutta pervasa da un'ispirazione divina con il braccio e la mano destra sospesa nell'aria in atto di scrivere
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
FERRO
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ATTRIBUZIONI
Zaniboni Giosafatte (notizie 1707/ 1721)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
MAZZUOLI GIUSEPPE
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie degli apostoli è tradizionalmente riferita a Giuseppe Mazzuoli. Lo scultore senese aveva infatti realizzato per i pilastri della navata centrale del Duomo di Siena le figure dei 12 apostoli più il Salvatore e la Vergine (oggi perdute). Le statue furono eseguite in marmo di carrara tra il 1679 e il 1689. I bozzetti presenti nel Museo dell'Opera, recano in realtà la firma di Josaphat Zaneboni e la data di esecuzione (1708) e costituiscono una liberissima interpretazione degli apostoli della Cattedrale e di altri spunti mazzuoliani conosciuti anche attraverso i modelli conservati in bottega. Carli infatti nella guida del Museo del 1989 ricorda che i bozzetti, ritenuti erroneamente copie delle statue di marmo eseguite dal Mazzuoli, sono in realtà da queste indipendenti. Inoltre in alcune delle statue della serie, sono impresse le cifre, tutte diverse, che forse appartengono ai veri realizzatori di queste stuate lignee.Matteo era un ebreo che lavorava come esattore delle tasse, fu chiamato da Gesù e si convertì al suo verbo. Non vi sono notizie certe sul suo martirio, che secondo le fonti apocrife, avvenne in Etiopia. Matteo venne infatti ucciso presso un altare per essersi opposto alle nozze della figlia del re Egippo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185751
- NUMERO D'INVENTARIO OA/3143
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI lato sinistro della base - IOSAPHAT ZANEBONI FECIT A.D. MDCCVIII - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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