Eucaristia

miniatura ca 1464 - ca 1464

Entro un campo in oro zecchino profilato in inchiostro nero si inscrive il sottile corpo azzurro della lettera "I" (Immolabit...) avvolto in esili foglie d'acanto rosse, verdi e azzurre che si distendono in un fregio lungo il margine sinistro della carta e, lungo quello inferiore, in volute arricchite da perle d'oro e da garofanini variopinti. Il corpo della lettera incornicia un'elegante monofora gotica in marmo bianco che si apre su un ambiente entro cui è rappresentato il momento della elevazione dell'ostia, sollevata dal sacerdote che è visibile frontalmente e a tre quarti di figure, al di là del blocco compatto dell'altare coperto da una bianca tovaglia su cui poggiano il calice a sinistra e il libro a destra. A sinistra arde un alto cero

  • OGGETTO miniatura
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ penna/ pittura a tempera/ acquerellatura/ inchiostro/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Senese
  • LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La miniatura fa parte del Corale n. 2, il quale si lega strettamente agli Antifonari 10 e 6 della stessa raccolta per le caratteristiche tecniche ed esecutive. E' il terzo volume dell'Antifonario, come precisa l'explicit; è datato 1464 e spetta ad un unico "scriptor" che si firma Fra Giovanni da Siena (Giovanni di Piero di Vico?). La decorazione filigranata spetta ad un unico miniatore di penna, con l'aiuto di un collaboratore, che ci sembra identificabile con il filigranatore dei corali 10 e 6. L'illustrazione spetta a più miniatori stilisticamente affini, nell'ambito di una cultura comune frontemente improntata alla produzione pittorica senese contemporanea, probabilmente attivi in una stessa bottega. Al cosiddetto "Primo miniatore degli Antifonari" spetta l'esecuzione delle istoriate con la "Resurrezione" (c. 3r), l'"Ascensione" (c. 73v) e la "Pentecoste" (c. 91r) cui si deve anche la decorazione di pennello dell'Antifonario 10. Al "Terzo miniatore degli Antifonari" spetta il resto della illustrazione, sia lettere istoriate che decorate. Ad una personalità forse distinta ma affine al "Terzo miniatore degli Antifonari" spettano l'"Elevazione dell'ostia" qui illustrata ( c. 141) r e il "San Giovanni Battista benedicente". Si tratta di una delle miniature più interessanti tra quante illustrano questo complesso di codici per la felice soluzione del sacerdote visto frontalmente attraverso una finestra. Una soluzione simile aveva proposto Sano di Pietro nell'analogo soggetto illustrato alla c. 109r del Graduale 96.2 conservato nel Museo dell'Opera del Duomo di Siena. La decorata a c. 1r va riferita al miniatore che esegue l'unica istoriata del Corale 12 in questa stessa raccolta, dalla sottoscritta denominato "Miniatore del Cerimoniale Cinughi". Allo stesso miniatore appartiene infatti l'iniziale istoriata che orna il frontespizio del Cerimoniale del Vescovo Giovanni Cinughi conservato nella Biblioteca Comunale di Siena (ms. F.IV.5)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185513
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1464 - ca 1464

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE