Cristo crocifisso
scultura
CA 1578 - CA 1578
Boulogne Jean Detto Giambologna (attribuito)
1529/ 1608
n.p
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
legno/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Boulogne Jean Detto Giambologna (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Crocifisso, ignorato da tutta la bibliografia antica e moderna sulla chiesa, è sicuramente attribuibile al Giambologna come la statuetta del San Giovanni Battista di cui tutti parlano (cfr. scheda con foto A. F. S., Firenze nr. 23309). La dimenticanza forse dovuta ad una collocazione interna al convento e quindi difficilmente visibile, non è sicuramente legata al valore dellopera le cui peculiari caratteristiche la inseriscono senza ombra di dubbio nella produzione dellartista. Il Crocifisso, scultura eseguita dal Giambologna in numerose varianti più o meno vicino a questa, è databile agli stessi anni del San Giovanni Battista ed analogamente a questo oggetto di dono, da parte dellartista al monastero. Lesemplare più vicino al nostro, e forse il suo prototipo, è il Crocifisso in bronzo dorato eseguito per la Cappella Sanviati in San Marco, ed altre due versioni attualmente conservate nel Museo di Donai (cfr. E. DHANENS, op. cit. fig. 95) e in una collezione privata fiorentina (cfr. A. Parronchi, art. cit .p. 37, fig. 3). La tipologia del Cristo, qui raffigurato morto, è strettamente connessa con analoghi bronzi del Giambologna: la testa ricciuta dai delicati lineamenti; il corpo snello ben modellato, il perizoma annodato su un fianco e le gambe lunghe non sopramesse, ma affiancate, rivelano una sapiente e volontaria attenzione alla plastica umana. (cfr. E. Dhanens, Jean Boulogne Giovanni Bologna Fiammingo, Brussel, 1956, p. 204; A. Parronchi, Il Crocifisso di Michelangelo già in Santo Spirito, in Antichità viva, 5-6, 1965, pp. 35 e segg.; K. J. Watson, in Giambologna 1529-1608, Sculpter to the Medici, Catalogne Exp. 1978-1979, Arts Council of Great Britain, 1978, p. 143)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista privata/ecclesiastica
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900163036
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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