San Luca

statua, ca 1602 - ca 1602

base

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ cesellatura
  • MISURE Altezza: 250 cm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Orsanmichele
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto
  • INDIRIZZO Via Orsanmichele, 7, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo in origine conteneva la statua di San Luca eseguita, tra il 1403 e il 1406, in marmo da Niccolò Pietro Lamberti (ora al Museo Naziona le del Bargello). La commisione di una statua in bronzo dello stesso sogge tto in sostituzione della più antica giunse al Giambologna mentre egli lav orava nelle cappelle Salviati e Grimaldi a San Marco. In realtà la nuova s tatua di San Luca in Orsanmichele era stata precedentemente commissionata allo scultore Stoldo Lorenzi che non fu in grado di eseguire l'opera a cau sa della morte. Bernardo Vecchietti suggerì che sarebbe stato più appropr iato usare per la statua non più il marmo ma il bronzo visti i precedenti nella stessa Orsanmichele (San Giovanni Battista del Ghiberti; L'incedulit à di San Tommaso del Verrocchio). Comunque il progetto fu rimandato anche a causa del granduca che nel 1590 ignorò un sollecito dell'Arte per permet tere all'artista di liberarsi di altri impegni. Il Giambologna dovette qui ndi assolvere altre commissioni, per esempio il monumento a Cosimo de' Med ici (1587-1593) in Piazza della Signoria e un San Matteo (1597- 1600) per il duomo di Orvieto. Per questa ultima opera sembra, secondo l'Avery, che l'artista abbia usato un bozzetto del 1585 (ora conservato al Museo dell'O pera della cattedrale di Orvieto) per il San Luca ancora irrealizzato. Il San Luca fu ripreso alla fine degli anni '90 e collocato nella nicchia del l'Arte dei Giudici e Notai nel 1602. Precedenti stilistici per il San Luca nell'opera del Giambologna sono le statue in marmo del San Pietro a Lucca e del San Filippo (1585 ca.) nella cappella Salviati. Un possibile protot ipo classico , secondo l'Avery, invece potrebbe essere il bronzo etrusco d ell'Orator (ora al Museo Archeologico di Firenze) ritrovato in quel period o e di proprietà dei Medici: vedesi soprattutto la pieghettatura della ves te e la posizione dei piedi. Il San Luca, secondo quanto scrive l'Avery, f u una delle poche opere di altri artisti lodate dal Bernini
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900291913
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • ISCRIZIONI sulla cintura - IOA. BOL. BELG. MDCII - numeri romani/ lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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