Annunciazione dipinto,

Annunciazione

dipinto,

Personaggi: Dio Padre; Madonna; San Gabriele Arcangelo. Figure: angioletti. Attributi: (San Gabriele Arcangelo) giglio. Simboli: Colomba dello Spirito Santo. Abbigliamento: veste; mantello; velo; tunica. Interno. Oggetti: inginocchiatoio. Fenomeni metereologici: nuvole. Fenomeni naturali: luce

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
ATTRIBUZIONI Santi Di Tito (1536/ 1603)
ALTRE ATTRIBUZIONI Ciampelli A
LOCALIZZAZIONE Pescia (PT)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è posto nella chiesa originaria, annessa al monastero delle benedettine, al tempo in cui l'opera fu eseguita. Situato in antico sull'altare maggiore, il dipinto fu poi spostato sull'altare dove ora si trova e, per adattarlo ad esso, si dovettero fare delle integrazioni alla base del quadro. L'opera è stata attribuita per motivi stilistici a Santi di Tito da Innocenzo ansaldi e da Nucci, sebbene non ci siano pervenuti documenti relativi l'attribuzione risulta convincente. Ma Arnolds smentisce l'attribuzione dell'opera a Santi di Tito e la assegna al Ciampelli, mentre lo Spalding, pur non essendo dacordo con l'Arnolds, afferma di non saper individuare la personalità dell'autore del dipinto. In realtà lo stile dell'opera, specie per quanto riguarda il volto della Vergine e degli angeli e il panneggio delle vesti, è assai simile a quello di Santi di Tito e, in particolar modo, è vicino allo stile delle opere della sua maturità. Si può confrontare il nostro dipinto con l'omonima opera eseguita dal pittore per la chiesa di S. Maria Novella poco prima della morte
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900158940
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
LICENZA METADATI CC-BY 4.0