busto di Annibale
cammeo,
(?) 1390 - (?) 1399
Montatura in argento con anello per la sospensione
- OGGETTO cammeo
-
MATERIA E TECNICA
ARGENTO
calcedonio/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è stata datata dal Wentzel alla fine del XIV secolo, con una attribuzione a bottega francese. Secondo lo studioso la cornice risalirebbe invece al Quattrocento. Per quello che riguarda l'iconografia, Sebastiano Bianchi cita la montatura che identifica il soggetto come Annibale nel suo inventario dei primi decenni del XVIII secolo. La rappresentazione di Annibale nel tardo Medioevo è difficile da stabilire. Manca infatti dai cicli di uomini illustri dell'antichità, che sono composti soprattutto da personaggi romani. Petrarca, però, cita Annibale nel "De viris illustribus". Il tipo iconografico che Anton Francesco Gori identifica come un possibile ritratto di Annibale è quello dei cammei nella collezione del Museo degli Argenti inv. Gemme del 1921 nn. 177, 1089
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900157829
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 63
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- ISCRIZIONI sulla montatura - HANNIBAL CARTHAG - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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