calice - ambito toscano (metà sec. XVII)
calice,
Calice in argento a fusione con sottocoppa in argento sbalzato e lavorato a giorno. Il piede circolare ha il bordo esterno piatto con decoro a corona di alloro, sulla parte interna leggermente rialzata vi è, in bassorilievo, un decoro formato da tre testine alate di cherubino, alternato da un fiore (iris). La decorazione della base si ripete nel nodo a vaso e nella sottocoppa in forme più ampie
- OGGETTO calice
-
MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Carmignano (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è un elegante lavoro di argentiere probabilmente fiorentino operante nella metà del Seicento. La forma (piede piatto, fusto con nodo a vaso, coppa leggermente svasata) e la tipologia decorativa (iris, testa alata di cherubino, corona di alloro) confermano tale datazione. L'oggetto, su iniziativa di Mons. Mario Spinelli e con il popolo di Carmignano, è stato acquistato al prezzo di 600.000 lire presso l'argentiere Barocchi di Firenze, a seguito del furto del 12/IV/1980, che priivò la chiesa parrocchiale dei vasi sacri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156981
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0