calice - ambito toscano (prima metà sec. XVIII)
calice,
calice in argento con piede circolare a piatto, decorato da una serie di filettature circolari formanti dei piccoli gradini. Il fusto è formato da un nodo periforme fra due anelli. Il sottocoppa reca incise due filettature parallele nella parte inferiore, ed un anello bombato in quella superiore
- OGGETTO calice
-
MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE Carmignano (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, per iniziativa del Mons. Mario Spinelli e con il popolo di Carmignano, è stata acquistata al prezzo di 600.000 lire presso l'argentiere Barocchi di Firenze, a seguito del furto del 12/IV/1980 che privò la chiesa parrocchiale dei vasi sacri. La forma e la presenza dei due punzoni leggibili: leone passante (bollatone granducale) e fiore (argentiere), uguali a quelli esistenti sui calici, pissidi, turiboli e navicelle, che si trovano nelle chiese del territorio fiorentino e pistoiese, datato dal 1704 al 1778, permettono di assegnare il calice ad una bottega di argentiere probabilmente fiorentino operante nella prima metà del Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156980
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
