ostensorio - a raggiera - ambito romano (sec. XVIII)
ostensorio a raggiera,
ostensorio con piede a sezione triangolare, in argento a fusione, sbalzato, cesellato e con parti in argento dorato (le teste dei cherubini). Tre riccioli sostengono il piede decorato da tre cartigli e da volture terminanti con una piccola foglia sui lati ondulati: Il decoro si ripete sul fusto a struttura architettonica. Il ricettacolo è formato da raggi in argento con nuvolario e teste alate di cherubino in altorilievo. Sul retro la teca è circondata da un nuvolario. L'ostensorio è punzonato in più parti: sulla raggera, sul nuvolario posteriore, sul bordo esterno del fusto
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Carmignano (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone centrale permette di assegnare l'oggetto ad un argentiere operante a Roma tra il 1770 e il 1772, il secondo punzone non è stato possibile identificarlo. L'ostensorio, su iniziativa del Mons. Mario Spinelli e con il popolo di Carmignano, è stato acquistato dall'argentiere Barocchi di Firenze al prezzo di 800.000 lire, a seguito del furto del 12/IV/1980, che privò la chiesa parrocchiale dei vasi sacri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156978
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0