La frise nuptiale. figure nude
rilievo
1910-1912
Andreotti Libero (1875/ 1933)
1875/ 1933
Trittico composto da tre pannelli
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
gesso/ modellatura
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ATTRIBUZIONI
Andreotti Libero (1875/ 1933)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gipsoteca Libero Andreotti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Podestà
- INDIRIZZO piazza del Palagio, Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Andreotti lavorava al pannello centrale già negli ultimi mesi del 1910; in un primo momento aveva pensato di chiamare il trittico L'arbre de la vie, in omaggio ai versi del poeta simbolista Emile Verhaeren cui si era ispirato (Pizzorusso/ Lucchesi, 1997). Esponendolo al Salon del 1912, dove ebbe grande successo, preferì invece il titolo più rassicurante di Frise nuptiale; e infatti l'opera fu letta dalla critica dell'epoca come metafora della famiglia, con allusione ai progenitori. Ma allo scultore premeva l'aspetto formale più di quello contenutistico: scelse il nome Fregio per sottolineare l'intento di ricollegarsi all'arcaismo di Selinunte; e nella figura della madre nel pannello di sinistra rese omaggio alla nuova sintesi geometrizzante di Maillol, con l'intenzione di liberarsi dall'impressionismo plastico allora dominante. Foto d'epoca documentano i tre pannelli uniti da triglifi, mutuati dal fregio del tempio di Selinunte (Pizzorusso/ Lucchesi, 1997).Non sono note fusioni né traduzioni dell'opera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156729A-0
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Comune Pescia, n. 119
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0