Raffaello davanti a Giulio II

dipinto,

Giannotto Pandolfini, vescovo di Troia, amico e mecenate di Raffaello e uno dei quattro prelati ceh portarono in processione la Madonna dell'impruneta nel tempo dell'assedio di Firenze. La cromia dell'affresco è basata sugli accordi di rosso e bruno

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Sabatelli Luigi (1772/ 1850)
  • LOCALIZZAZIONE Villa Puccini
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco fu eseguito da Luigi Sabatelli nell'ottobre 1840, come testimoniano le sue lettere inviate a Niccolò Puccini in data 7 ottobre e 7 novembre 1840, in cui rispettivamente annuncia il suo prossimo arrivo a Pistoia e ringrazia dell'ospitalità dicendosi di nuovo a Milano (vedi bibl). Il dipinto fa parte del gruppo di quattro, eseguiti da diversi artisti nella Sala delle Muse di Vialla di Scornio, secondo il programma iconografico di Niccolà Puccini, che voleva così onorare la memoria di quattro grandi esponenti delle arti maggiori (Raffaello, Michelangelo, Cellini e Andrea del Sarto)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900156349
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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