trasporto di Cristo al sepolcro

dipinto, post 1600 - ante 1699

Il corpo di Cristo viene trasportato da due figure maschili, in basso la M addalena con i capelli sciolti e sul fondo altre due figure

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 128 cm
  • ATTRIBUZIONI Caracciolo Giovanni Battista Detto Battistello (1578/ 1635)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu menzionato per la prima volta da Roberto Longhi nel 1943; ol tre a riferirlo a Battistello, lo datava intorno al 1615, situandolo così in un tempo piuttosto primitivo dell'artista napoletano. Lo stesso Longhi suggeriva che la tela potesse essere la stessa che Bernardo De Dominici, n ella biografia di Giovanni Battista Caracciolo cita come appartenente, ai suoi tempi, alla Collezione del marchese Auletta di Napoli: "un Cristo mor to, con le Marie e San Giovanni che da alcuni pittori era stato giudicato per man di Annibal Caracci" ma riconosciuto del Caracciolo da Nicolò Rossi e dal De Dominici stesso. Tale identificazione, benché possibile, necessi ta tuttavia di ulteriori prove (cfr. B. De Dominici, "Vita de pittori, scu ltori ed architetti napoletani", tomo II, Napoli, 1743, p. 286). Il taglio compositivo del dipinto,in cui la scena è vista dal sotto in su, e taluni dettagli, come la figura della Vergine col capo velato, gli conferiscono un singolare sapore arcaizzante, non certo frequente nel Catalogo del Cara cciolo. Non è azzardato supporre che quest'opera serbi un ricordo assai lo ntano e sfocato (e del resto interamente rielaborato) di un dipinto di And rea Mantegna raffigurante 'Nostro Signore levato dalla croce e posto in un lenzuolo', che è citato nel 1524 dal Summonte come esistente nella chiesa di San Domenico a Napoli. Di tale dipinto oggi perduto esistono delle ant iche copie, convincentemente individuate da Ferdinando Bologna ("Ricordi d i un 'Cristo morto' del Mantegna", in "Paragone", 1956, VII, pp. 56-61); i l confronto con la tela qui catalogata rivela taluni motivi che ritornano nello schema adottato da Battistello Caracciolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900155661
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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