Madonna Addolorata
dipinto,
1840 - 1849
Folchi Ferdinando (1822/ 1893)
1822/ 1893
Il dipinto è racchiuso da una cornice dorata e dipinta di azzurro
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Folchi Ferdinando (1822/ 1893)
- LOCALIZZAZIONE Dicomano (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine della Vergine venne forse acquistata pre abbellire la nuovissima chiesa, elevata a parrocchia il 14 luglio 1836 da Mons. Giovanni Parretti, vescovo di Fiesole. La si trova citata nella visita pastorale del 13 ottobre 1858 (cfr. A. V. F., sez. V, f. 50, "Visite pastorali dal 1857 al 1874 dei Vescovi Antonielli, Frescobaldi e Corsani"): "secondo altare in cornu evangelii di materiale dedicato alla Madonna dei dolori, con quadro in tela rappresentante la Beata Vergine Addolorata..." e in quella successiva del 1 agosto 1876 e del 18 maggio 1897 (cfr. A. V. F., Sez. V. f. 51, "Visite dal 1874 al 1877 di L. Corsani"; ibidem, f. 54, "Visite dal 1874 al 1908 dei Vescovi Corsani, Tommasi, Cammilli"). Il dipinto è assegnabile all'attività giovanile del pittore fiorentino Ferdinando Folchi, quando era allievo del Sabatelli e del Bezzuoli, i maggiori esponenti dell'accademismo fiorentino. Quanto fosse ancora legato a questi insegnamenti lo dimostra questa pittura, dove la figura della Vergine è trasferita in un'atmosfera idealizzata attraverso un linguaggio composto e tranquillo non attraversato da alcun fremito. Il Folchi, attivo in varie chiese della Toscana come affreschista, si dedicò molto ai soggetti religiosi a carattere devozionale. Per la chiesa di S. Donato a Villa (a poco meno di 3 km da Dicomano) eseguì due quadri raffiguranti Il Martirio di S. Donato e la Madonna del Rosario (cfr. Righini, Mugello e Val di Sieve, Firenze 1956, p. 232) e per il refettorio del convento di S. Detole, il grande affresco con il cenacolo (vedi S. Giovanni Battista a S. Detole, scheda ad locum)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900153898
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI davanti, in basso, a destra - Folchi F. 18 [?] - Folchi Ferdinando - corsivo/ numeri arabi - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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