Santa Caterina da Siena e San Bernardino da Siena
gruppo scultoreo,
Mazzuoli Francesco (1763/ 1839)
1763/ 1839
Mazzuoli Giovanni Antonio (1639/ 1714)
1639/ 1714
Le due statue, in lamina d'argento con anima di legno, sono in atteggiamento di devozione e quasi di presentazione dell'immagine della Madonna che si trova al centro sopra di loro. A sinistra San Bernardino e a destra Santa Caterina, entrambi aurelati e inginocchiati su un basamento a nuvole in stucco. San Bernardino tiene con la mano sinistra la tavoletta, in argento dorato mistilinea e raggiata, con al centro, sbalzato, il trigramma di Cristo. Santa Caterina tiene nella mano sinistra il libro e il giglio
- OGGETTO gruppo scultoreo
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
LEGNO
Stucco
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ATTRIBUZIONI
Mazzuoli Francesco (1763/ 1839)
Mazzuoli Giovanni Antonio (1639/ 1714)
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il documento di allogazione delle due statue, redatto in data 29 aprile 1684, conservato nell'Archivio dell'Opera della Collegiata di Provenzano, indica chiaramente i nomi degli artisti, le modalità e i tempi per l'esecuzione. Guglielmo Guglielmi e Gio. Carlo Barbi sono indicati inoltre come i donatori dell'argento. Gli artisti ai quali l'opera viene commessa sono i fratelli Francesco e Giovanni Antonio Mazzuoli, che circa un anno prima avevano presentato il disegno per il rifacimento della nicchia dell'altare maggiore, come si apprende dal libro delle Deliberazioni (B-3) dell'Archivio dell'Opera della Collegiata. Globalmente il progetto della nuova nicchia non fu realizzato dai due sopracitati Mazzuoli, bensì dal più giovane Bartolomeo, tuttavia le statue appaiono documentate come una parte di quel progetto originario. Il documento di allogazione specifica che le due statue dovevano avere solo il prospetto in argento e che dovevano essere poste sull'altare entro la Pasqua dell'anno successivo. I diademi sono stati aggiunti in occasione della processione della Madonna di Provenzano, nella domenica in Albis del 1725. In tale occasione sono stati donati anche la tavoletta di S.Bernardino, da parte della Contrada della Lupa ed il giglio di Santa Caterina da parte della contrada dell'Oca (F-15)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900151363
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla tavoletta del santo - I(esus) H(ominum) S(alvator) - a rilievo - latino
- STEMMI sulla tavoletta del santo - religioso - Emblema - monogramma cristologico - alle lettere I H S raggiate
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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