bacino - bottega tunisina (sec. XI)
bacino,
Bacino di forma aperta con cavotà profonda e orlo ingrossato, carenato esternamente. Presenta una decorazione interna con pennellate di giallo, verde e bruno rivestita di vetrina piombifera incolore. Motivi geometrici al centro e di contorno
- OGGETTO bacino
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ invetriatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Tunisina
- LOCALIZZAZIONE Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La ceramica invetriata policroma di produzione tunisina viene ampiamente importata in Italia soprattutto nell'XI secolo, prima dell'attestazione generale delle produzioni smaltate sia d'importazione che di produzione locale. Questi prodotti sono infatti numerosi tra i bacini pisani e tra i reperti di scavo, in quanto venivano importati anche come semplice ceramica da mensa. Questo tipo di decorazione è inoltre il più frequente all'inteno di questa produzione, essendo un motivo molto standardizzato. La presenza a Lucca di questa tipologia di ceramiche potrebbe essere giustificata dalla vicina presenza del porto pisano ma anche dai rapporti commerciali che Lucca teneva direttamente con il Mediterraneo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900151031
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di Villa Guinigi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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