incoronazione di Maria Vergine
dipinto
Lippi Lorenzo (1606/ 1665)
1606/ 1665
L'affresco nella volta della cappella Ardinghelli (III a sinistra) raffigura al centro, entro una cornice ellittica mistilinea in stucco, la Vergine ammantata d'azzurro inginocchiata in atto di essere incoronata da Dio Padre, che sta alla sua sinistra con una veste arancione, e da Gesù che è invece alla sua destra. Sotto la Vergine, seduto sulle nuvole in controluce è un angioletto che indica, verso l'alto, la scena principale. Dal riquadro centrale partono quattro costoloni in diagonale che creano quattro vele: sul fondo azzurro nelle pose più diverse sono disposti 10 angioletti
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
ATTRIBUZIONI
Lippi Lorenzo (1606/ 1665): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nelle guide della città, che si soffermano solo sulla decorazione della volta della cappella Ardinghelli, l'Incoronazione prima incerta fra Coccopani e Lippi è in seguito sempre assegnata al secondo con l'aggiunta di formula dubitativa. L'Alterocca (1914) precisava poi documentariamente l'esecuzione del Lippi dal 1643, ma gli sfuggivano le lunette laterali e l'affresco della parete di fondo. I pagamenti complessivi per l'intera cappella, rintracciati dalla Sricchia (1963), hanno dunque confermato i precedenti e insicuri riferimenti e l'esatta cronologia dei lavori, iniziati nel dicembre del 1642 e conclusi nel giugno 1643. La critica moderna pur notando le derivazioni arcaizzanti dal Bronzino della Cappella di Eleonora di Toledo in Palazzo Vecchio, ha tuttavia sottolineato gli effetti di ottica evidenza ottenuti mediante la concentrazione luministica. Nella matura elaborazione formale ormai raggiante in quest'opera da Lorenzo Lippi, gli elementi più disparati culturalmente si integrano, in modo piano, secondo un procedimento già seguito in Toscana da altri: l'accademica e aulica concezione formale, desunta dalla formazione col Rossello e dalla lezione di Santi di Tito, assume i valori più naturali di luce e ombra esperimentati sui modelli caravaggeschi reperibili localmente nella Galleria Palatina
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900132058
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0