zuppiera - Manifattura Imperiale di porcellane, Vienna (XVIII)
zuppiera,
ca 1725 - ca 1725
Contenitore cilindrico con coperchio a cupola, tre piedini a mascheroni, bocca sagomata, manici squadrati e decoro floreale a rilievo
- OGGETTO zuppiera
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MATERIA E TECNICA
porcellana/ invetriatura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Imperiale Di Porcellane, Vienna
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Porcellane
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.za Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La zuppiera ha un decoro con fiori, uccelli ed altri ornati a rilievo dipinti in colori diversi su fondo bianco. Questo modello risale all'inizio del periodo Claudius Innocentius Du Paquier, il primo direttore della manifattura. A quanto pare il modello venne copiato dalla fabbrica di Vezzi a Venezia, a cui Mina Bacci ha attribuito la zuppierina qui considerata (vedi 'Gli inizi della porcellana europea', Antichità Viva, Aprile 1962, p. 39). Benché questo pezzo non sia rintracciabile negli inventari prima del 1816, dove viene descritto come porcellana del Giappone, è probabile che facesse parte della collezione del granduca Pietro Leopoldo. Considerando la data, è addirittura possibile che la zuppierina appartenesse a Gian Gastone de' Medici. C'è un 'Olliotopf' simile al Museum fur angewandte Kunst a Vienna (vedi M. Mrazek e W. Neuwirth, “Wiener Porzellan 1718-1864”, Vienna 1971, n. 36); l’esemplare in Palazzo Pitti è leggermente più grande
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900131786
- NUMERO D'INVENTARIO AcE 1072
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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