ritratto di Margherita di Lorena duchessa d'Orléans
dipinto,
ca 1634 - ca 1634
Van Dyck Antonie (1599/ 1641)
1599/ 1641
Ritratti: ritratto di Margherita di Lorena duchessa di Orléans
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Van Dyck Antonie (1599/ 1641)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
- INDIRIZZO piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Inv. 1753, n. 476 ("dipintovi di mano, si crede, d'Antonio Vandeyk, figura intiera una principessa d'Orleans"); inv. 1769, n. 734; inv. 1784, n. 98; inv. 1825, n. 967. Soltanto il van Puyvelde ha datato il ritratto al 1631, poco prima della partenza dell'artista per l'Inghilterra. Il resto della critica concorda nella datazione al 1634, durante l'ultimo soggiorno del pittore nelle Fiandre. Il biografo anonimo aveva già affermato che van Dyck si era recato nel 1634 a Bruxelles per dipingervi i ritratti di "Gastone di Francia, Margherita ed Enrichetta di Lorena, il conte di Moret ed il principe di Carignano". Margherita sposò il 31 gennaio 1632 Gastone di Orléans, il fratello minore di Luigi XIII, il quale dovette rifugiarsi a Bruxelles dove rimase fino al 1634. Gli altri ritratti di questa famiglia, citati dal biografo anonimo, si trovano uno al Museo Condé a Chantilly (Gastone di Orléans), l'altro a Kenwodd, Iveagh (Enrichetta di Lorena, principessa di Phalsbourgh). Si può osservare la somiglianza dei volti eseguiti molto rapidamente e quasi in serie; sono identici gli atteggiamenti, le vesti, la posizione della mano sinistra e la presentazione delle figure con un tendaggio sullo sfondo. Cochin stima il ritratto "molto bello, la testa è molto chiara e tutta tonda" (C. N. Cochin, II, 1769, p. 20). Una replica del dipinto, proveniente dalla Galleria di Orléans, si trova nella collezione del duca di Bedford, Woburn Abbey (J. Smith, III, 1831, pp. 94-95, n. 327; L. Cust, 1900, p. 257, n. 70). Altre tre copie sono menzionate a Hampton Court, n. 304, al Kunsthistorisches Museum di Vienna, n. 1055" e alla vendita Char: Wertheimer, Londra, Sotheby's, 6 maggio 1926. Un'altra copia a mezza figura si trova al Museo delle Belle Arti di Budapest (Inv. n,50.750: A. Pigler, 1967, p. 206), mentre una copia disegnata è al Gabinetto dei disegni del Louvre (Lugt, I, 1949,p. 61, n. 644)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900129524
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 777
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2015
2024
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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