Cristo crocifisso con Madonna, San Giovanni Evangelista, Dio Padre, apostoli e Isaia
croce dipinta,
ca 1360 - ca 1360
Croce dipinta a fondo oro, con cornice modanata dorata. Il Cristo si staglia su fondo azzurro
- OGGETTO croce dipinta
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La croce subiva un intervento di restauro alla metà del XIX secolo ad opera di Antonio Marini (cfr. Bargilli). Tradizionalmente riferita a Taddeo Gaddi (Bargilli), la croce fu ritenuta dal Giglioli opera di un pittore fiorentino del XIV secolo prossimo ad Agnolo Gaddi. Come ha notato la Ciardi Dupré (1988), per la conformazione delle punte dei terminali, assai accentuate a formare il disegno di una stella, la croce è vicina agli esemplari giotteschi riminesi, più che a quelli fiorentini. La studiosa inoltre ritiene che stilisticamente essa vada inserita nella produzione dei seguaci di Maso di Banco e la data intorno al 1340-1350. Il Tartuferi, invece, su suggerimento del Boskovits, ne colloca l'esecuzione intorno al 1360 per le evidenti derivazioni dalle pitture di Nardo di Cione per la Cappella Strozzi in Santa Maria Novella e la avvicina al pittore Bonaccorso di Cino, attivo a Prato e a Pistoia intorno al 1345-1347. L'Offner invece crede di riconoscervi un'intonazione più accentuatamente tardo-gotica tanto da avvicinarla al nome di Giuliano di Simone, pittore lucchese della fine del Trecento. Inoltre, l'inserimento singolare di figure ai lati, che tenta di variare la monotonia dei tessuti geometrici, si ritrova in un piccolo gruppo di croci fiorentine dipinte nel secondo quarto del XIV secolo (cfr. Offner)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900128875
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1989
2007
- ISCRIZIONI sul libro retto da Dio Padre - E(go)/ S(um)/ A(lfa)/ O(mega) - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0