Mensola in pietra serena a forma di voluta decorata sul prospetto da una successione di motivi vegetali a forma di foglie d'acanto stilizzate

  • OGGETTO mensola
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Pier Maggiore
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dall'antica struttura architettonica di questo altare, che venne forse fatto costruire come ricorda anche una lapide murata alla perete destra con i fondi del fiorentino Alessandro Caccia, non parla alcuna fonte per descrivere la tela con la Deposiziione di Lodovico Geminiani, che proveniente dalla soppressa chiesa dei Cappuccini, ne ornava il prospetto. Più dettagliato è il Beani nel 1910, il quale nel definire un Crocifisso che nel frattempo aveva sostituito il dipinto del Gemignani rilscia notizie più dettaliate su questo altare nel quale si trovava incassato uno più antico di epoca romanica che sarà descritto più tardi dal Salmi (cfr. Salmi M., L'architettura romanica in Toscana, Roma 1927, p.59, nota n. 71, fig.262). I grossi frammenti che ancora oggi ingombrano parte della navata laterale destra sono tuttavia sufficienti a darci un'idea abbastanza precisa sull'architettura macchinosa di questo altare, che a giudicare dai vari pezzi poteva esserestato realizzato proprio in questi primi anni dl Seicento, all'opera in cui, come ricorda anche il Beani, vennero fatti i lavori di restauro all'interno di questo tempio che durarono fino al 1640.. Conferme maggiori a quanto è stato avanzato sulla propabile data di esecuzione di quest'altare si trovano appunto in questa coppia di mensole che presentano le indubbie caratteristiche della scuola pistoiese delle prima metà del XVII secolo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900127710
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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