ratto delle Sabine
dipinto,
Gimignani Giacinto (1611/ 1681)
1611/ 1681
Personaggi: Romolo. Figure: figure femminili; soldati. Abbigliamento. Paesaggi
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gimignani Giacinto (1611/ 1681): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
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NOTIZIE STORICO CRITICHE
Il soggetto di quest' opera deriva dal " Ratto delle Sabine " di Pietro da Cortona (post. 1626, Roma, Musei Capitolini), del quale esistono numerosi appunti che, eseguiti in varie epoche dal Gimignani, condussero alla nascita del grande quadro di analogo soggetto che si trova, nel Palazzo Rospigliosi di Pistoia. La Di Domenico ha rintracciato il disegno preparatorio, che si trova a Roma, al Gabinetto Nazionale di Disegni e delle Stampe ( numero di inventario F.C. 127195 ). Dopo tanti studi, non rimane più nulla dell' intima sostanza pittorica degli affreschi del Bereettini eseguiti per Palazzo Pitti ( si confronti l' <
> ): pieni di grande luce dorata che fondeva l' enfasi poetica e vibrante di atti e di sentimenti. E' databile verso il 1654; tutto questo scompare per lasciare il posto al diligente e quasi parodistico atteggiarsi dei gruppi, bloccati in un' atmosfera rarefatta e senza luce. Tutte le figure sono di indubbia derivazione cortonesca, se si eccettua la donna implorante sulla destra, derivante da una delle opere del primo periodo romano di Poussin, intitolata " La Strage degli Innocenti " - CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900119751
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI in basso a destra - GIACINTO GIMIGNANI PINXIT: 1654 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0