beato Giovanni Dominici pone le due tiare sulla cattedra romana
dipinto,
1588 - 1589
Buti Lodovico (1550-1560 Ca./ 1611)
1550-1560 ca./ 1611
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Buti Lodovico (1550-1560 Ca./ 1611)
- LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella delle Beatitudini fu affrescata da Ludovico Buti tra il 1588 e il 1589, al tempo del priorato di padre Giovanni Battista Aldobrandini e a spese del sacerdote Alessandro Maringhi, come si deduce da alcuni passi dell'antica Cronaca del Convento, pubblicati da Giglioli (1933). Allievo di Santi di Tito, Buti aveva già eseguito, come aiuto di Alessandro Allori, alcune decorazioni a grottesche dei soffitti della Galleria degli Uffizi, lavoro che continuava ancora nel 1588 in quattro sale dell'Armeria, e che costituisce il precedente stilistico di riferimento per le pitture della cappella delle Beatitudini. Nelle cartelle poste soto ciascun riquadro della volta, un tempo si leggevano dei distici, citati da Giglioli (1933); oggi rimane solo l'iscrizione a caratteri capitali che si riferisce all'episodio del beato Giovanni Dominici
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900118833-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
- ISCRIZIONI in cartiglio - SCHISMA TRIUM REMOVENS JOANNIS PACIS AMATOR / PONTIFICUM MERUIT FILIUM ESSE DEI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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