Madonna della Benedizione. Madonna con Bambino
dipinto
1435 - ca 1435
Beato Angelico (1395-1400/ 1455)
1395-1400/ 1455
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Beato Angelico (1395-1400/ 1455)
- LOCALIZZAZIONE Fiesole (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ritenuto da Procacci (1960) probabile frammento di una più vasta composizione, e dal Ferretti (1901) racchiuso, con queste dimensioni, in una edicola di forma ogivale, questo dipinto si trovava in origine, secondo Pope-Hennessy (1974), sopra l'antica porta del Convento di S. Domenico, fatto da lui documentato con un generico riferimento ad un codice Magliabechiano; rimosso in seguito, forse tra il 1588 e il 1590, in occasione della costruzione del nuovo noviziato, fu murato sopra la porta d'ingresso di quest'ultimo, dove rimase fino al 1960, per essere posto infine nella Sala Capitolare. L'affresco aveva subito ingenti danni e ritocchi, specie nel 1858, anno in cui, come risulta da un inserto conservato nell'Archivio degli Uffizi, fu tutto ridipinto da un pittore, al punto da apparire del tutto alterato e irriconoscibile l'eventuale originale angelichiano, suggerito da ipotesi attributive (Ferretti, 1901; Giglioli, 1933) e dalla scritta "B. Joannes Angelicus huius cenobii filius pinxit", appostavi poco dopo il 1588 insieme a un'altra iscrizione. Nel corso di un restauro eseguito a cura di Procacci nel 1960, fu scoperta la sottostante sinopia (vedi scheda 118687), ritenuta dalla critica sicuramente autografa; quanto alla pittura, Procacci (1968), ne attribuisce l'esecuzione ad un allievo, collocando l'ideazione angelichiana intorno al 1435, in un momento contemporaneo alla prima decorazione di S. Marco; Baldini (1970) ne rileva giustamente la difficoltà di lettura, causata dal cattivo stato in cui si presenta, optando comunque per l'autografia angelichiana, parere condiviso da Pope-Hennessy (1974)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900118688
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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