Sant'Orsola
reliquiario a busto,
Mezzo busto con bordo inferiore sagomato ad archetti trilobato, fori ovali anteriori per le le reliquie
- OGGETTO reliquiario a busto
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ doratura
PASTA VITREA
PASTIGLIA
- AMBITO CULTURALE Ambito Senese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di S. Maria Novella
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Maria Novella
- INDIRIZZO piazza S. Maria Novella, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella calotta all'interno della sommità della testa sono conservate le reliquie di santa Margherita, santa Eugenia e di altri santi. Il busto si avvicina, stilisticamente, al gruppo di sculture che fanno capo alla "Annunciazione" di Castelfiorentino eseguita da Mariano d'Agnolo Romanelli documentato tra il 1376 e il 1390. Il culto di sant'Orsola e delle sue compagne martiri a Colonia fu introdotto a Firenze in S. Maria Novella da fra' Gherardo Fiorentino (m. 1288). Il culto era stato diffuso dai benedettini, dai premostratensi, e dal domenicano S. Alberto Magno. Raggiunse una tale diffusione che nel 1392 fu espressamente proibito a Firenze da Papa Bonifacio IX
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900117515
- NUMERO D'INVENTARIO 1201
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI lungo il bordo dello scollo - UNIUS EX SOC. S. URSULAE - corsivo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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