Cristo crocifisso
croce dipinta,
1290 - 1299
Giotto (1266 Ca./ 1337)
1266 ca./ 1337
Bracci terminanti in alto e ai lati con elementi rettangolari in basso con elemento trapezoidale
- OGGETTO croce dipinta
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ATTRIBUZIONI
Giotto (1266 Ca./ 1337)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Giotto E Aiuti
Giotto, Scuola
Spinello Aretino
Jacopo Del Casentino (?)
Maestro Della Croce Di S. Maria Novella
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un crocifisso dipinto da Giotto per S. Maria Novella e' ricordato fin dal 1312, nel testamento di Rinuccio del fu Puccio del Mugnaio. Il crocifisso di Giotto e' ricordato anche dal Ghiberti e in seguito dal Vasari che lo ritenne eseguito insieme a Puccio Capanna. Anche se non e' possibile accertarla, e' generalmente accolta dalla critica l'identita' del crocifisso citato nel documento e ricordato dalle fonti, con quello tutt'ora esistente. Circa l'attribuzione le opinioni degli studiosi sono divergenti tra coloro che ritengono il dipinto realizzato da Giotto e coloro che lo ritengono invece della scuola o dipinto soltanto in parte dal maestro. Chi ammette la paternita' di Giotto lo ritiene eseguito in un momento vicino agli affreschi con "Storie di S. Francesco" nella Basilica superiore di Assisi. L'Offner, contro l'ormai prevalsa opinione della critica, propone di riunire quest'opera alla "Madonna" di San Giorgio alla Costa, assegnando entrambi i dipinti ad una nuova personalita' denominata "Maestro della Croce di S. Maria Novella". Nel crocifisso, come gia' fu notato da Salmi, emergono due componenti culturali, quella cimabuesca, piu' visibile nel San Giovanni, e quella romana rilevabile specie nella Madonna, e' evidente inoltre il ricordo del crocifisso raffigurato sull'iconostasi nell'affresco delle due esequie ad Assisi. Il crocifisso di S. Maria Novella inaugura una nuova tipologia col Cristo soggetto al peso del proprio corpo e raffigurato quindi con un realismo del tutto inedito della tradizione duecentesca delle croci dipinte e che avra' immediato seguito nell'area Toscana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900117503
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1988
2000
2006
2022
- ISCRIZIONI sul cartiglio - IHS. NAZAREN. REX IUD. ORU - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0