angioletti reggicartiglio

dipinto ca 1611 - ca 1612

Figure: putti. Oggetti: cartiglio. Decorazioni: mascherone

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Barbatelli Bernardino Detto Poccetti (1548/ 1612)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Poccetti eseguì l'intera decorazione della cupola e dei tre grandi lunettoni sottostanti, intorno al 1611, cioè nel periodo di tempo rimastogli libero dopo le pitture compiute per la loggia esterna dello Spedale di S. Maria degli Innocenti e prima che si occupasse alla grande lunetta rappresentante la Leggenda di S. Caterina d'Alessandria commessagli dal vice-priore di quello stesso spedale. Nello sesso anno 1611 difatti il Poccetti firmò e datò l'Ultima Cena che dipinse per questo stesso monastero di S. Apollonia nella parete di fondo della ex sagrestia attigua a questa decorazione in stretta contemporaneità. nè d'altra parte potremmo anticipare queste opere a prima del 1610 in quanto in esse è già raffigurato S. Carlo Borromeo la cui canonizzazione avvenne solamente il 1 novembre del 1610. il Vitzhum propone di avvicinare quest'opera alla lunetta di S. Maria degli Innocenti e a collocarla quindi nel 1612
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900115487A-3
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nel cartiglio - BENEDIXIT TE DOMINUS IN VIRTUTE SUA - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Barbatelli Bernardino Detto Poccetti (1548/ 1612)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1611 - ca 1612

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'