Cristo crocifisso dolente
croce dipinta,
La tavola ha un profilo esterno mistilineo dorato. La cimasa e l'estremità dei due bracci sono decorati a girali di foglie di acanto. Il Cristo, dalla fisionomia oblunga, giace sulla croce nel consueto aspetto di macerata sofferenza
- OGGETTO croce dipinta
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Senese
- LOCALIZZAZIONE Volterra (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è attribuita dal Cinci (1885) alla scuola fiorentina della fine del secolo XIII; il Giachi (1887) colloca il Crocifisso all'inizio del secolo XV, mentre il Van Marle (1932), giustamente lo considera opera della fine del XIII secolo, e il Garrison (1949) lo assegna più precisamente alla scuola senese del 1270-80. La tavola è molto danneggiata; aveva la cimasa, i terminali e il fondo grottescamente ridipinti nel Seicento o nel Settecento con le figure del Redentore con angioletti, della Madonna e del S. Giovanni, sotto le quali, durante il restauro del 1938, fu rinvenuta una decorazione a fiorami probabilmente del tardo Quattrocento. In occasione dello stesso restauro furono largamente reintegrate delle lacune nel tabellone e vennero rifatti i braccio destro, parte della gamba destra, i piedi e ripassato il perizoma. Le parti ridipinte lasciano scorgere ben poco del lavoro originale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900106942
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0