ASSUNZIONE DELLA MADONNA

dipinto post 1581 - ante 1598

dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Brandimarte Benedetto (1550 Ca./ Post 1614)
  • LOCALIZZAZIONE Camaiore (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE parte del complesso posto dietro l'altare maggiore (cfr. sch. OA 0900106429-30-31), il dipinto, già attribuito al Brandimarte da foni antiche, è una replica, fedele nel registro superiore, dell'Assunta firmata e datata 1590 della chiesa di S. Agostino di Loano. La pala di Camaiore databile secondo il Borelli al periodo 1590- 1593 è posto dalla Secchi al momento del rientro a Lucca dopo il soggiorno genovese, attorno alla fine del secolo. La critica recente ha sottolineato gli aspetti peculiari della formazione del Brandimarte: i legami con la cultura lucchese nella ripresa degli schemi compositivi ed iconografici derivati da Fra Bartolomeo; l'interesse per i manieristi emiliani e nordici, l'evidente derivazione da modelli beccafumiani, gli incontri e gli scambi con artisti toscani che operando tra Siena, Firenze e Lucca diedero vita ad un linguaggio pittorico con notevoli caratteristiche di omogeneità nell'ambito del tardo manierismo. In particolare nello stile di Brandimarte sono stati riconosciute facilità d'invenzione, sprezzo per ogni regola classica, ricerca di effetti luminosi, predilezione per un impianto cromatico particolarmente vivace e ricco di cangiantismi, caratteristiche tutte rintracciabili in questo dipinto che tuttavia insieme agli altri raffiguranti: l'incoronazione della Vergine, S. Pietro e S. Paolo, posti nella stessa chiesa, lascia intavedere l'orientamento del pittore verso forme più misurate e composte più aderenti ai dettami della Controriforma
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900106427
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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