San Giovanni Gualberto

statua, 1632 - 1632

Personaggi: San Giovanni Gualberto. Attributi: (San Giovanni Gualberto) serpente con testa antropomorfa; gruccia a T con finali a testa di leone; croce

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • ATTRIBUZIONI Salvini Sebastiano (notizie Sec. Xviii)
  • LOCALIZZAZIONE Reggello (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella raffigurazione compaiono i tre principali attributi del santo: la gruccia, che divenne già nel Quattrocento l'elemento caratteristico dello stemma vallombrosano; la croce, ricordo del miracolo che sta all'origine della sua conversione; il mostro, che significa l'azione apostolica del santo contro il nicolaismo, e più generalmente l'eresia e l'idolatria. La statua, di scarso valore artistico, e di difficile lettura, forse a causa dei restauri ottocenteschi, dovrebbe essere quella citata nelle Ricordanze come opera di Bastiano Salvini. "Fu posta nel chiostro il 22 ottobre 1632 e costò scudi 54". Fanno sorgere dubbi su questa identificazione alcuni particolari descritti nei Ricordi: "la statua fu dipinta color di marmo bianco" e il piedistallo era tutt'altra cosa. Dal chiostro maggiore fu fatta spostare nel portico dall'Abate Ferdinando Mattei, dopo un grosso restauro il 16 aprile 1841, il lavoro era stato eseguito dallo scultore Luigi Bambi, ex converso, il quale "corresse molti difetti che rendevano la statua informe (...) ristabilì la base rifacendo di nuovo l'eresia calpestata dal santo", inoltre rifece e riattacccò la mano sinistra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900100769
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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