Olio su tela raffigurante san Sebastiano ferito e curato da Sant' Irene. La scena si svolge al chiuso, in un ambiente architettonico in cui si intravede sullo sfondo a sinistra una porta architravata che da su un balcone con due figure maschili. Il santo, a destra semisdraiato, è sorretto da una figura virile, e medicato da due donne, di cui quella in piedi a sinistra strizza la spugna insanguinata entro un bacile retto da un giovinetto; mentre l'altra donna in ginocchio, Sant' Irene, mentre toglie la freccia dal costato. In alto tre angiolini con corone di fiori, e uno anche con la palma del martirio, completano la scena