ampollina, serie - manifattura toscana (XVII-XVIII)
ampollina,
1600 - 1799
Coppia di ampolline in vetro soffiato incolore, con striature su collo e beccuccio. Ansa a voluta e sul collo applicazioni a pinza di vetro blu. Carta appoggiata nella parte terminale del beccuccio, fiocco alla sommità del collo
- OGGETTO ampollina
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MATERIA E TECNICA
VETRO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Ospedale Serristori
- INDIRIZZO Piazza XXV Aprile, 10, Figline e Incisa Valdarno (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le ampolline, o nasse, fanno parte del corredo di suppellettili dell'antica farmacia dell'ospedale. Il termine nassa, comparso nella prima edizione del vocabolario della Crusca del 1612, identifica proprio un'ampollina chiusa con manico, destinata a contenere elisir, soluzioni o altri medicamenti atti a evaporare. Questa coppia di ampolline, appartenente ad una tipologia molto diffusa, si distingue per la presenza del cordoncino in vetro blu pinzato che divide il collo dal cappello e per la striatura del vetro ravvisabile sullo stesso collo e lungo il beccuccio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900097970
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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